Poiché la macchia di sangue dei miei compatrioti non può essere ripulita, diventerò il Giullare, colui che ride di fronte al destino.
Dal momento che il mio livello di apprendimento non era paragonabile a quello dei saggi, non sono riuscito a guadagnarmi il favore del precedente sovrano.
Così come non sono riuscito a impedire loro di strappare il velo del peccato, provocando ira divina, distruzione e stoltezza...
Allora, diventerò invece un buffone, un Fatuus, e mi consacrerò a Sua Maestà, che comprende il mio dolore...
Il mio nome è Pierrot, il Giullare. Ascoltate ciò che ho da dire:
miei prodi compagni Fatui, so che nei vostri cuori albergano sia il fuoco della rabbia che il freddo dell'inverno eterno.
Ognuno di noi è stato testimone dell'assurda indifferenza dei princìpi fondanti di questo mondo.
Per questo, indossiamo le nostre maschere in segno di scherno per il mondo e procediamo a riscrivere le regole del destino.