Anche se circondata dai fiori dei suoi pretendenti,
la fanciulla non si tolse mai il cappello per guardarli meglio.
I loro nomi e i loro volti non erano degni di essere ricordati.
Per anni, alla fine di ogni giorno,
la fanciulla tolse la polvere dal cappello.
Ma il passare del tempo iniziò a lasciare segni anche sul suo viso e, a differenza della polvere, questi non potevano essere spazzati via.
Con il passare del tempo, il numero di spasimanti che le faceva visita con dei fiori diminuì.
Cosa importava? Per lei, il tempo si era già fermato molto prima, in quel giorno fatale.